Il Progetto
I disturbi mentali colpiscono annualmente circa il 27% (83m.) di cittadini europei (European Social Work, 2013). Studi che mettono a confronto i servizi “community-based” con altri modelli di cura mostrano risultati significativamente migliori in termini di compliance al trattamento, sintomatologia clinica, qualità della vita, stabilità dell’abitare e riabilitazione (Braun P. et al.1981; Conway M. et al.1994; Bond et al.2001)
La promozione della salute mentale secondo l’approccio “community-based” è richiamata, tra l’altro in:
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European Mental Health Action Plan for 2010-2020, che interagisce con le politiche per l’inclusione a livello nazionale
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Mental Health Pact (2009) che incoraggia e sostiene le politiche di transizione verso interventi community-based nel campo della salute mentale
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Council of Ministers che ha invitato gli Stati Membri e la Commissione a favorire processi di cooperazione sulla salute mentale e il benessere sviluppando approcci “community based” e di inclusione sociale nel campo della salute mentale" (2011)
Con Housing si intende un processo che favorisce il passaggio dalla relazione di aiuto all’inclusione sociale.
L’Housing è strettamente connesso alla salvaguardia dei diritti (cittadinanza, riduzione dello stigma, etc.), alla razionalizzazione della spesa pubblica, allo sviluppo di una cittadinanza attiva e competente.
L’Housing è fortemente collegato all’approccio della Recovery, ormai diffuso e noto a livello internazionale. Il diritto all’abitare, nel contesto della disabilità, offre un’alternativa a forme di istituzionalizzazione. L’eccessiva istituzionalizzazione di persone con disabilità mentale incide sulla finanza pubblica e ha ripercussioni sulla qualità dei servizi di cura.
L’Housing è un processo complesso che richiede interventi qualificati e l’attivazione di abilità e competenze dei cittadini, in quanto attori delle comunità locali.
Sviluppare le comunità locali, orientandole ai bisogni dell’abitare attraverso forme apprendimento innovative e attente alle tematiche della salute mentale, è in linea con l’Agenda Europea per l’apprendimento degli adulti e contribuisce all’ Europe 2020 Flagships "Platform against Poverty" & "New Skills for New Jobs". Questa Strategia prevede di ridurre l’esclusione sociale per 20 milioni di persone.
Un progetto transnazionale di educazione e formazione è necessario per:
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Garantire l’informazione aggiornata, corretta, interdisciplinare rivolta a tutti gli attori coinvolti nelle diverse fasi dell’Housing.
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Un modello formativo flessibile per l’Housing, diretto alle comunità locali, sviluppato a partire dall’esperienza di chi è direttamente o indirettamente coinvolto nell’Housing.
Il progetto HERO ha come target prioritario i cittadini delle comunità locali, dove percorsi di Housing sono già attivati o possono essere attivati attraverso forme di apprendimento non-formali e informali.
In particolare i gruppi target di Hero sono:
1. Cittadini (volontari, studenti, vicini di casa, residenti, negozianti, etc)
2. Professionisti dei Servizi di Salute Mentale
3. Professionisti di altre agenzie
4. Utenti dei Servizi di Salute Mentale e loro famiglie
Migliorare i servizi di housing attraverso percorsi formativi vuol dire anche occuparsi di aspetti etici, culturali, di sostenibilità economica; HERO sollecita le comunità locali a farsi carico di alcune problematiche che possiamo sintetizzare nei seguenti punti:
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Politiche dell’abitare carenti, soprattutto nei confronti delle persone con fragilità.
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Stigma sociale: spesso le persone con problematiche di salute mentale sono considerate pericolose e sono emarginate
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L’accesso a servizi di vario tipo (negozi, trasporto pubblico, luoghi d’incontro, servizi sociali, etc)
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L’adeguata conoscenza, da parte dello staff, delle comunità locali
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Relazioni con i compagni di stanza, con i vicini di casa, con le famiglie di origine
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Uso e mantenimento dell’appartamento dove le persone vivono, le condizioni del contesto come ad esempio l’inquinamento acustico, il traffico,
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Nutrizione, organizzazione del tempo libero, supporto allo sviluppo delle abilità individuali all’interno di un percorso che favorisca empowerment e rispetto dei diritti della persona
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Costi e gestione dei farmaci prescritti.
Gli obiettivi di HERO:
1. Costruire un curriculum europeo, integrato con gli indicatori per l’Housing di qualità, per aiutare le comunità locali allo sviluppo di abilità e competenze, alla loro validazione, per la realizzazione di un efficace processo di Housing.
2. Promuovere l’accesso alla formazione all’Housing delle comunità locali.
3. Migliorare la qualità dell’apprendimento informale (lavoro, famiglia, tempo libero) e non-formale nel campo dell’inclusione sociale, in relazione con i percorsi di Housing nel campo della salute mentale.
4. Ampliare le competenze chiave degli operatori e dei volontari che operano nel campo dell’inclusione sociale.
5. Ridurre le disuguaglianze nei risultati dell’apprendimento non solo nelle persone con gravi problematiche di salute mentale, ma anche di quei cittadini che usualmente non prendono parte a iniziative per la promozione dell’inclusione sociale.
6. Certificare le competenze per l’Housing.